Sbiancamento dentale
I benefici dello sbiancamento dentale professionale
Massima resa estetica
Pulizia accurata dello smalto
Utilizzo di materiali sicuri
Risultati duraturi
Sbiancamento dentale professionale: durata, tipologia e risultati della seduta
Con lo sbiancamento dentale è possibile riportare la propria dentatura al colore originale, o al contrario conferire una tonalità bianca che non è quella naturale.
Lo sbiancamento professionale è uno dei trattamenti più richiesti dell’estetica dentale in ogni clinica odontoiatrica, e nel corso degli anni le lavorazioni di questo tipo sono diventate sempre più veloci e performanti.
Tecnicamente, lo sbiancamento dentale è utilizzato per trattare le “discromie dentali” che possono essere congenite o manifestarsi nel corso della vita.
Il colore dei denti
La colorazione dei denti è un fattore assolutamente personale. Esistono infinite sfumature di colore che i denti possono assumere, sia dalla nascita che a seguito di determinate abitudini alimentari e non.
La colorazione è fornita dalla dentina, che è il primo strato interno dopo lo smalto, che è invece trasparente. Lo smalto, se comincia a erodersi, può lasciar passare quegli agenti responsabili delle antiestetiche macchie sui denti.
I principali responsabili dei denti macchiati sono:
- Fumo
- Caffè e tè
- Liquirizia
- Vino rosso
- Coloranti artificiali
- Collutorio con clorexidina
- Placca e tartaro
Tutti questi agenti scuriscono la naturale sfumatura del dente, spesso virando verso il giallognolo.
È uno dei trattamenti più richiesti dell’estetica dentale
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato sia su denti naturali che su impianti
Sbiancamento professionale e igiene dentale
Prima di procedere a uno sbiancamento dentale è importante intervenire con una seduta di igiene dentale. Questa, infatti, sarà in grado di rimuovere il tartaro e la placca, che sono tra i responsabili del cambiamento di colore dei denti.
Solo successivamente è possibile iniziare il trattamento di sbiancamento.
Come avere i denti bianchi
Lo sbiancamento dentale può essere di tipo chimico o meccanico. In genere vengono utilizzate delle sostanze come il perossido di idrogeno, dallo speciale potere “sbiancante”. Possono essere effettuati più trattamenti nella stessa seduta, con un periodo di posa, a seconda del risultato da raggiungere.
Possono poi essere utilizzati anche dei laser, che attivano le molecole presenti nelle sostanze utilizzate.
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato sia sui denti naturali che su impianti, e generalmente ha una durata di 6-12 mesi, a seconda dello stile di vita del paziente.
Oggi sono in vendita numerosi kit di sbiancamento dentale da effettuare in casa, ma questi non potranno mai raggiungere il livello di precisione di uno sbiancamento professionale come avviene nella clinica odontoiatrica Dentalorent.
I costi dello sbiancamento dentale variano in funzione della metodologia utilizzata e dei materiali impiegati.